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giovedì 11 agosto 2016

Festival Internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei, settembre 2016, Summonte



Grande soddisfazione per l’ammissione a finanziamento nel POC 2014/2020 del Festival Internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei con Eventi in Abbazia – XVIII edizione
Giuditta: “Primi in Irpinia e quarti in Campania, premiato un progetto valido e consolidato”

Primi in Irpinia e quarti in Regione Campania. Con il punteggio di 78,87 il Festival Internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei con Eventi in Abbazia. Un Festival di rilievo nazionale ed internazionale che quest’anno festeggia la sua diciottesima edizione. Nella graduatoria di merito delle proposte progettuale Summonte si è classificata quarta. Un vero successo per l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Pasquale Giuditta che da anni lavora alla promozione e alla valorizzazione del grazioso borgo a i piedi del Partenio.
Il festival anche quest’anno è organizzato dal Comune di Summonte in sinergia con la Comunità Benedettina di Montevergine e l’Abbazia del Loreto.
Gli eventi nel Chiostro del Palazzo Abbaziale del Loreto si svolgeranno il 16 e 17 settembre mentre l’atteso Festival di Musica Etnica si terrà nel grazioso e caratteristico borgo di Summonte dal 23 al 25 settembre.
 Soddisfatto il primo cittadino di Summonte dr. Pasquale Giuditta che ha dichiarato: “Il nostro Festival è ormai da anni ritenuto per la Regione Campania un evento di rilievo. Siamo sodisfatti per il grande riconoscimento ottenuto che premia l’impegno e la dedizione per il territorio. Siamo soddisfatti di questo lodevole risultato: ci siamo classificati primi in Irpinia come miglior progetto e quarti in tutta la Campania dopo Sorrento, Pomigliano d’Arco e San Giorgio a Cremano. Per un piccolo centro come il nostro che quotidianamente fa enorme sforzi per la valorizzazione e la promozione turistica è davvero un grande risultato. Sono emerse dal nostro progetto  chiaramente le azioni e le politiche per il turismo e la cultura pienamente in linea con il POC”.
Grande soddisfazione anche per l’Abate di Montevergine Don Riccardo Luca Guariglia che ha sempre mostrato una grande attenzione per questo evento che porta avanti un antico legame tra il Santuario di Montevergine e il Complesso Castellare di Montevergine.
Grande attesa quindi per un evento che si rinnova e che ogni anno propone al suo vasto pubblico un parterre di artisti di fama internazionale. La manifestazione che ogni anno fa giungere a Summonte, piccolo paesino alle pendici di Montevergine, migliaia di turisti.
Organizzazione impeccabile e grandi nomi lo hanno caratterizzato nel corso delle dieci edizioni precedenti facendolo divenire un festival unico nel suo genere in Italia. Un vanto per la Regione Campania che quest’anno ha deciso di inserirlo nel PIANO OPERATIVO COMPLEMENTARE (POC) 2014/2020 riconoscendogli il grande valore non solo artistico e culturale ma legato anche alla valorizzazione del territorio.

Ecco alcune delle attività contenute nel Progetto redatto dalla sociologa dr.ssa Fabrizia Barbarisi, dipendente del Comune di Summonte che, fin dal 2009 è redattrice di questo progetto.  
a) concerti di artisti di fama nazionale ed internazionale
b) attività musicali varie
c) Submontis Medievalia (rivisitazione medievale all’interno della Torre)
f) rivisitazioni medioevali
g) tradizioni popolari
h) mostre d’arte
i) convegni e dibattiti
j) ambiente e sviluppo sostenibile con escursioni in montagna
k) prodotti artigianali e gastronomici
l) valorizzazione e sinergia tra i beni architettonici

La direzione artistica, come ogni anno, è affidata al M° Enzo Avitabile.
L’obiettivo di un’offerta così variegata è quello di incontrare e soddisfare ogni gusto musicale, artistico, legato alla creatività, alla tradizione e al territorio. Le locations del centro storico, già di per sé suggestive, la torre angiona, le sale del castello, la piazza A. De Vito  con l’imponente tiglio sucularis ospiteranno la manifestazione e i vari eventi.


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