EsTetica: “Paesaggi, ritratti e astrattismo”
Dal 6 al 20 agosto 2017, a Calitri (Av), torna nuovamente in scena l’arte contemporanea meridionale con la mostra di pittura e disegno dal titolo “EsTetica: paesaggi, ritratti e astrattismo”.
L’evento artistico biennale, curato da Francesco Roselli in collaborazione con la Pro Loco Calitri, giunge alla sua settima edizione, svolgendosi ancora una volta nel complesso del “Borgo castello”, sulla collina dove un tempo sorgeva il castello, crollato e mai più ricostruito dopo il sisma del 1694. Al suo posto crebbe un vivace quartiere popolare, abitato fino al novembre 1980.
Oggi Borgo Castello è il risultato di un imponente progetto di recupero della parte più alta del centro storico di Calitri, danneggiata dal sisma del 1980 e ricostruiti per formare un polo museale eterogeneo che racchiude la memoria storica del paese.
Il progetto artistico “EsTetica” nasce nel 2002, e si amplia nel 2009, coinvolgendo artisti di altre regioni. La prima finalità è la promozione del territorio di Calitri, e dell’arte meridionale. Non è trascurata la conoscenza dell’Alta Irpinia e della vicina Basilicata attraverso le brochure disponibili e l’osservazione diretta dalle terrazze panoramiche presenti a Borgo Castello.
Il titolo “EsTetica”, coniato dal dott. Gerardo Pistillo, è composto di tre significati principali, “Es” come forza pulsionale, latente e propulsiva della terra irpina, ”Est” come Irpinia dell'Est, denominata Irpinia d’Oriente, “Etica” come impegno verso i giovani talenti. Si tratta di un’idea che può essere racchiusa nella locuzione latina “Genius Loci”, dove s’intende individuare l'intreccio di numerose variabili: pedagogiche, sociali, antropologiche, geografiche e architettoniche, linguistiche e folkloristiche che caratterizzano un ambiente, una città, un territorio. Un termine quindi trasversale, che in questo caso si pone quale matrice di ricerca delle caratteristiche proprie del territorio irpino e delle sue modalità d’esistenza.