“L’importanza della visita oculistica in età giovanile”
la Casa di Cura Santa Rita al Liceo De Caprariis per insegnare a preservare la vista e affrontare i problemi dell’età giovanile
Mercoledì 12 dicembre, alle ore 9. presso l’Aula Magna del Liceo De Caprariis di Atripalda si terrà la conferenza-dibattito “L’importanza della visita oculistica in età giovanile”.
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Marilena Centanni e Vincenzo Salerno |
L’incontro - fortemente voluto dal Presidente della Santa Rita prof. Walter Taccone e accolto dalla Dirigente del Liceo prof. Maria Berardino con la collaborazione della prof. Adele Testa - vedrà protagonisti il dott. Vincenzo Salerno, oculista specializzato presso il polo di eccellenza dell’Università di Chieti e la dott. Marilena Centanni.
Scopo dell’incontro, che si inquadra nella nutrita serie di iniziative gratuite dedicate alla prevenzione dalla Santa Rita, è trasmettere in modo semplice ma preciso ai ragazzi una serie di informazioni su come gestire e proteggere il bene prezioso della vista.
“Abbiamo voluto questo incontro per parlare direttamente ai ragazzi - spiega il dott. Salerno - grazie alla gentile ospitalità della Dirigente Maria Berardino che ci ha ben compreso il valore del messaggio che vogliamo portare. Ci siamo occupati dei bambini in due precedenti Giornate di prevenzione in clinica e ora andiamo dai ragazzi perché è proprio in questa fascia di età che si possono già manifestare alcune patologie che, se prese in tempo, si affrontano con serenità. Con un linguaggio semplice e stimolando l’interazione con i ragazzi, infatti, parleremo di patologie oculari congenite, difetti di rifrazione (miopia, ipermetropia, astigmatismo) e di patologie oculari acquisite come quelle legate all’uso dei videoterminali. La sindrome da secchezza oculare, ad esempio, era un tempo una patologia professionale legata all’intenso uso di videoterminali; oggi che computer e smartphone, videogames e tablet sono parte integrante della nostra vita quotidiana, questi e altri problemi sono usciti da quell’ambito per riguardare persone sempre più giovani. Ci soffermeremo anche sull’uso del laser ad eccimeri, per taluni concorsi, infatti, è richiesta una vista perfetta e oggi, grazie al laser, anche pazienti giovani, intorno ai 21 anni, possono essere operati in perfetta sicurezza”.