Chitarre al Cimarosa, al via la rassegna internazionale
Venerdì 11 febbraio Tampalini inaugura il Master di II Livello
Undici eventi da febbraio a settembre. Dieci concerti di altrettanti solisti di fama internazionale e l’esibizione del celebre Amadeus Guitar Duo.
Domani, venerdì 11 febbraio, alle ore 19.00, presso l’auditorium «Vincenzo Vitale» di piazza Castello, si alza il sipario sulla prima edizione della rassegna internazionale «Chitarre al Cimarosa», che dà ufficialmente il via al Master di II livello, unico nei Conservatori del centro-sud, autorizzato dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Con il coordinamento artistico affidato al M° Lucio Matarazzo, la rassegna Chitarre al Cimarosa rappresenta un momento speciale che vedrà la partecipazione di tanti chitarristi di fama nazionale e internazionale.
Sul palco del Conservatorio di Avellino si alterneranno: Giulio Tampalini, Dušan Bogdanović, Carlotta Dalia, Andrea De Vitis, Dale Kavanagh, Thomas Kirchhoff, Frédéric Zigante, Adriano Rullo, Gianvito Pulzone, Piero Viti e Zoran Dukic.
«Sarà per me un grande onore inaugurare il nuovo Master di secondo livello in chitarra», ha commentato Giulio Tampalini, che domani darà il via alla rassegna. Artista Warner Classics, vincitore del Premio delle Arti e della Cultura, con più di 35 dischi solistici all’attivo, è uno dei più conosciuti e carismatici chitarristi italiani, apprezzato oggi in tutto il mondo. Considerato dalla critica uno degli interpreti più innovativi del panorama musicale internazionale.
Ad aprire il concerto di Tampalini sarà il giovanissimo e talentuoso Giovanni Masi, già vincitore dell’Albania International Guitar Competition e dell’Altamira International Guitar Competition di Gorizia. Masi eseguirà tre brani: studio n. 5 omaggio a Béla Bartók di Angelo Gilardino, la Sonata Ars Combinatoria n. 5 del compositore cubano Leo Brouwer e l’omaggio a Mario Castelnuovo-Tedesco con No Hubo Remedio (da i 24 Capricci di Goya).
«A quasi un anno dalla firma del decreto del Mur parte il Master di II livello in chitarra. Per noi è un grande onore, ma soprattutto una enorme soddisfazione che ripaga del lavoro profuso. Un fiore all’occhiello – affermano Achille Mottola e Maria Gabriella Della Sala, rispettivamente presidente e direttore del Conservatorio Cimarosa di Avellino – che proietta il Conservatorio “Cimarosa” tra gli Istituti di Alta Formazione artistico e musicale più importanti del Mezzogiorno, e non solo per numero di iscritti. Un ringraziamento doveroso va al M° Lucio Matarazzo che ha portato avanti questo progetto con impegno, sacrificio e dedizione».
L’ingresso all’auditorium è consentito nel rispetto della vigente normativa anti Covid 19.
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