Da sabato 12 a domenica 27 agosto con apertura tutti i giorni dalle 18 alle 23, espone l'artista savonese
Brunella CORIANDO - Scultrice e Ceramista
Nativa di Carcare (SV) vive e lavora a Savona.
Dal 2000 si perfeziona nel campo della scultura ceramica frequentando il Laboratorio di Ceramica Creativa di Savona, diretto dalla Prof.ssa Laura ROMANO e corsi di perfezionamento di anatomia del nudo maschile e femminile presso la Scuola di Ceramica di Albisola Superiore.
A tutt’oggi è iscritta all’Associazione Culturale “R. Aiolfi” di Savona diretta dalla Dr.ssa S. Bottaro, all’Associazione “Liberarti” di Savona presieduta dalla Prof.ssa Anna Maria Faldini partecipando a numerose mostre collettive e mini personali da loro organizzate.
Iscritta inoltre al “Comitato Rigore Artistico” di Albissola Marina, inserita nel Direttivo dell’associazione partecipa attivamente all’organizzazione di mostre ed eventi.
Riconoscimento del titolo di Prof.ssa Accademica Associata “Sezione Arte” da parte dell’Accademia Internazionale “Greci Marino” Accademia del Verbano di Lettere, Arti, Scienze di Vinzaglio (NO).
Dal 2017 è docente del corso di ceramica modellata “ UNIVALBORMIDA “ presso la sede del Comune di Carcare (SV).
Nel 2019 con il gruppo ceramico “Curvy on the beach” vince il Concorso indetto dal Comune di Savona “Giardini d’artista”
Partecipa a numerose mostre personali e collettive, manifestazioni nazionali ed internazionali, ricevendo molteplici riconoscimenti.
Numerosi critici hanno commentato le sue opere inserite in cataloghi e annuari d’arte moderna e contemporanea presenti in Gallerie d’Arte e Collezioni Private.
Attualmente lavora nel suo laboratorio ubicato presso la propria abitazione.
Alcuni cenni critici:
“…si avvicina al mondo della ricerca con la ceramica alle forme plastiche, all’iconografia legata al mondo naturale, all’immaginario, alla poetica del mare, ai diversi modi del modellato guardato con particolare segno proprio, decorazioni originali mai scontate…”
“… ceramista di ampi orizzonti, con grande forza inventiva e complicità con la materia, luogo plasmatico dove si accende e si libera la fantasia e la creatività. Interpretazioni classiche e contemporanee modellate dalla terra da cui ne trae sostentamento. Intensi gesti che sanno parlare con le mani, un rituale antico che rende la cultura del “fare ceramica” un’esperienza moderna che segna profondamente il carattere artistico personale con armonia e intensità…”
“…libertà di espressioni sia nella corposità dei colori che nella gestualità del segno. La tensione emotiva, rivelata dalle suadenti cromie, trova espressione nella tematica della natura e ne ipnotizza il fruitore…”
“…la sua tecnica scultorea rivaluta l’essenza antica del colombino, per creare oggetti artistici decorati con la sua grande capacità creativa. Ottima la ricerca e l’abbinamento fra informale e figurativo, in un perfetto connubio per una evidente e naturale formula di positiva ricerca scultorea…”
“..mette in essere l’astrazione della realtà effettuale e della quotidianità banale, sulle ali del sogno e della favola, tenendo sempre presente il concetto da evidenziare, e sviluppandolo all’ennesima potenza, in forma intuitiva ed immediata…sentimenti sinceri e profondi si espandono in pigmenti ed in toni cromatici, facendo emergere dalla materia grigia gli scorci pronunciati e dall’intima essenza la poesia pura…la fusione di argilla, smalti e vetri policromi crea l’illusione ottica della forma naturare e l’impressione dinamica dell’afflato lirico, in un perfetto dualismo artistico…”
“…anima e ambiente vanno in perfetta sintonia nelle sue stupende opere nate da studi professionali ed espresse con dovizie di particolari, senza mai perdere di vista l’insieme, a volo d’uccello ed a tutto tondo. Sporgenze e rientranze si adeguano a vuoti e pieni, colori squillanti e seducenti si alternano a chiari e scuri…”
“…i lavori dai colori profondi e spesso vivaci, descrivono il mondo della sua immaginazione dove luci e ombre si alternano in scenari spesso astratti. La volontà di fare ceramica è l’esigenza spontanea di interpretare il mondo tramite una stilizzazione complessa. Le sue sculture sono caratterizzate da sovrapposizioni di elementi, tramutandosi da pensiero intellettuale a rappresentazioni che esistono al di là di tutto ciò che è apparente. Le sue sfere rappresentano la separazione, l’attimo in cui, dalle viscere generatrici della terra, si verificò l’espulsione di parti raggrumate verso il cielo e verso la periferia della sfera ancora rovente, mentre le punte di materia ceramica si slanciano verso l’alto, mimando la tensione dell’emergere dall’acqua e dal nero del magma vulcanico. Cattura con sensibilità colori e luci imprigionandoli nell’incontro dei materiali e mostra la forza dirompente nel momento dell’impulso del calore inciso nell’opera con la sua potenza trasformatrice col fuoco delle alte temperature…”
“…ha dato una svolta personale alla ceramica modellata fondendo in una unica opera cielo mare terra con rilievi granulosi, smalti policromi e pigmenti metallici ben amalgamati. I suoi assemblaggi sprigionano energia vitale, forza dinamica e suggestione a tutto tondo. Le forme suadenti dei suoi manufatti sprigionano vivacità con colori squillanti e si distinguono per bellezza e maestria d’esecuzione…”
“…ceramiche che danno ragione allo sguardo aperto sul mondo interiore ed esteriore esaltando intimità spazialità ed una contemplazione del vissuto nella spirale della vita…”
Ha collezionato mostre personali ed ha partecipato a numerose collettive, meritando premi e segnalazioni, su tutto il territorio nazionale.
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