SITO UFFICIALE

COOKIE FREE. LEGGERE PRIMA DI PROSEGUIRE LA NAVIGAZIONE IN QUESTO SITO.

COOKIE FREE. LEGGERE PRIMA DI PROSEGUIRE LA NAVIGAZIONE IN QUESTO SITO. In questo sito NON si utilizzano cookie per il tracciamento di dati personali e le statistiche di affluenza al sito svolte da terze parti NON ci consentono di risalire agli utenti che visitano il sito. CONTINUANDO LA NAVIGAZIONE ACCETTI DI AVER PRESO VISIONE DI QUANTO SOPRA RIPORTATO. IL RIFIUTO È PREVISTO SOLO PER L'UTILIZZO DEI COOKIE DI CUI QUESTO SITO NON È PROVVISTO.

venerdì 2 marzo 2018

Immagini antiche in mostra alla Biblioteca Statale di Montevergine, 14 marzo 2018, Mercogliano (Av)

La Giornata nazionale del paesaggio

In occasione della Giornata nazionale del Paesaggio e nell’àmbito delle finalità dell’Anno europeo del patrimonio culturale, la Biblioteca Statale di Montevergine con annesso archivio storico presenta la mostra iconografica Immagini antiche di Montevergine.

Attraverso incisioni, stampe, raffigurazioni di testi antichi, vedute s’intende mostrarne le particolarità paesaggistiche nei secoli XVI-XIX. Esse possono offrire diverse chiavi di lettura e di interpretazione, prestandosi agli studi più disparati, in moltissimi àmbiti di ricerca. Singolari le raffigurazioni presenti nelle platee che, mostrando i territori dell’abbazia nelle varie tenute boschive, danno modo di constatare la splendida vegetazione montana, le sue caratteristiche fisiche ed antropiche. Sulla sommità del monte si scorge il santuario ed anche il famoso “orto di Virgilio”, dove la leggenda racconta della presenza di erbe magiche ed officinali. In esse è possibile individuare altresì gli antichi percorsi usati dai pellegrini, sin dai tempi remoti, per raggiungere la casa di “Mamma Schiavona”. Sono presenti lungo la mulattiera le varie cappelle create come zona di sosta, ma legate anche ad una particolare ritualità e simbologia. Le vedute danno la possibilità di compiere un vero e proprio excursus storico sul luogo mostrandoci le trasformazioni avvenute nel corso del tempo, accrescendo la conoscenza della sua storia. Osservandole accuratamente si ha modo di constatare l’evoluzione delle fabbriche della chiesa con annesso monastero, che si sono modificate nel corso del tempo con la costruzione di nuove aree, quali ad esempio la foresteria per ospitare i pellegrini o la creazione di una nuova “scalea” di accesso alla basilica antica. A volte l’ambiente è stato deturpato da fenomeni naturali, ma anche dall’azione umana che ha provocato incendi, crolli che sono stati la causa di gravissimi danni ed eventi luttuosi per moltissimi pellegrini. Oltre a soddisfare quindi la curiosità visiva ed estetica su Montevergine, l’esposizione intende far accrescere la percezione dell’importanza del luogo profondamente legato al territorio e quindi alla comunità che vi ha abitato nel corso del tempo e che lo ha trasformato secondo i suoi bisogni contingenti.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il tuo commento!