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martedì 30 agosto 2022

SINFONIA DI FINE ESTATE - MERCOLEDì 31 AGOSTO 2022, MASCHIO ANGIOINO. NAPOLI

 SINFONIA DI FINE ESTATE - MERCOLEDì 31 AGOSTO 2022

CORTILE DEL MASCHIO ANGIOINO - NAPOLI

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Grande evento Mercoledì 31 Agosto 2022 alle ore 21.00.

Si terrà nel Cortile del Maschio Angioino di Napoli l’evento Sinfonia di fine Estate con l’Orchestra Sinfonica Bulgaria Classic, la partecipazione del tenore spagnolo Ignacio Encinas, la direzione del Maestro Massimo Testa, in un percorso di brani sinfonici e lirici con un passaggio per la canzone classica napoletana e internazionale.

L’evento, nell’ambito della rassegna Campania è, vede il Patrocinio della Regione Campania e del Ministero della Cultura, del Comune di Napoli, in collaborazione con la Cooperativa MusicaInsieme, Sistema MED, Agis, CASTELLI D’IRPINIA.

Biglietteria e prevendita https://azzurroservice.vivaticket.it/it/event/sinfonia-di-fine-estate/187872

Info al 339.8226488, 339.5880749. Altre info su http://www.massimotesta.com.

Una serata per gli amanti del grande repertorio lirico-sinfonico, ma anche e soprattutto per tutti coloro che vorranno godere di uno spettacolo di ampio respiro artistico e culturale in una delle location più suggestive del territorio campano.

A Cava de' Tirreni (Sa) evento Civitas Fidelissima 1460


Si svolgerà Venerdì 2, Sabato 3 e Domenica 4 Settembre 2022 - presso il Convento di San Francesco e Sant'Antonio di Cava de' Tirreni - “La Cava, Civitas Fidelissima 1460” evento organizzato dall'Associazione Sbandieratori Città de la Cava in collaborazione con la comunità monastica francescana di Cava de' Tirreni.

La manifestazione è la prosecuzione naturale della rappresentazione storico-teatrale “La Pergamena Bianca, una storia tra realtà e fantasia” ideata nel 2001 dall'Associazione Sbandieratori Città de la Cava ed ispirata alle vicende storiche che, il 4 Settembre 1460, valsero alla Città de la Cava il titolo di “Civitas Fidelissima” da parte del sovrano Ferrante d'Aragona per aver resistito strenuamente alle violenze e ai “guasti” angioini.

LUNEDÌ 29 AGOSTO
ore 10:30 - Sagrestia del Convento
Conferenza Stampa

La conferenza stampa di presentazione è prevista per Lunedì 29 Agosto alle 10:30 presso la Sagrestia del Convento di San Francesco di Cava de' Tirreni che, storicamente, fu anche luogo di riunioni dei consigli della municipalità cavese.


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VENERDÌ 2 SETTEMBRE

ore 18:30 - Chiesa Superiore

Celebrazione Eucaristica in Costume

 

ore 20:30 - Chiostro

Presentazione del libro

“COME NASCE UNA CITTÀ”
Cava aragonese: la costruzione di un'identità

a cura del prof. Francesco Senatore - AreaBlu Edizioni

 

interventi teatrali a cura di TEMPRART
Messinscena e Direzione Artistica: Renata Fusco
Testo e Regia: Clara Santacroce


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SABATO 3 SETTEMBRE
ore 19:00 - da Piazza San Francesco

lungo il corso porticato e ritorno

Processione in Costume
de Li Quattro Distretti della 
Città de la Cava

 

ore 20:30 - Chiostro

VII edizione della rappresentazione storico teatrale
“LA PERGAMENA BIANCA”
1460, Assedio a La Cava

di Josè Elia

Installazioni scenografiche:
Michele Paolillo

Regia: Andrea Carraro


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DOMENICA 4 SETTEMBRE

ore 18:00 - ore 20:30
Chiostro
MUSICA IN CHIOSTRO

con la partecipazione dell'Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” ad Indirizzo Musicale e degli allievi del Liceo Musicale “De Filippis - Galdi” di Cava de’ Tirreni

Sano chi legge a Mercogliano, e direi anche felice!😍

 BiblioCare. Sano chi legge! II edizione

- Agosto e Settembre -




Fino al 23 settembre 2022

Continuano gli appuntamenti del programma della Biblioteca comunale di Mercogliano che ha al centro il piacere della “buona lettura che cura”


Biblioteca comunale di Mercogliano (Av)

Centro sociale “Pasquale Campanello”
Via Nazionale Torrette, 143


Dopo una breve pausa riprendono gli eventi di BiblioCare - sano chi legge! con letture partecipate e ad alta voce, spettacoli “itineranti”, laboratori di mindfulness, racconti teatralizzati e, ancora, presentazioni di libri e incontri con le scuole del territorio. 

Sono questi i punti di forza del riuscito programma di animazione e welfare culturale sperimentato per la prima volta alla Biblioteca comunale di Mercogliano e che continua per la seconda edizione ancora fino alla fine di Settembre 2022, grazie al Comune di Mercogliano, Puck TeaTrè, Mediateur, alla collaborazione con librerie e associazioni locali e al co-finanziamento della Regione Campania – UOD Musei e Biblioteche.

Si continua Domenica 21 agosto 2022, alle 10.30, con “Il suono delle parole” letture ad alta voce per bambini e bambine dai 4 anni a cura della libreria L’Angolo delle Storie alla Villa comunale di Mercogliano centro (di fronte alla Piscina comunale).

Il programma prosegue con gli eventi dedicati ai più grandi con due presentazioni di libri di Sabato pomeriggio alle 18 nel giardino della Biblioteca comunale a Torrette di Mercogliano.

Il 27 agosto ci sarà la presentazione del libro di Lazzaro Preziosi, Il nuovo vecchio libro, Robin edizioni.

Sabato 3 settembre sarà la volta di Ciro Borrelli che presenterà il suo ultimo libro Pensavo fosse un comico, invece era Massimo Troisi, edizioni Phoenix Publishing Linea Serie Oro.

Si chiude con Domenica 11 settembre, ore 17.30 per il secondo appuntamento di “Letture per il ben-essere” che porta di nuovo la Biblioteca fuori dai suoi abituali spazi alla Villa comunale di Torrette di Mercogliano. Al termine ci distenderemo sull’erba e all’ombra degli alberi per un laboratorio di mindfulness per ascoltare noi stessi e la natura che ci circonda.


Infine, la Biblioteca comunale di Mercogliano dedica alla scuola uno speciale appuntamento che mira a incentivare la frequentazione della biblioteca e la conoscenza dei suoi servizi.


Tutti gli eventi sono gratuiti.


Il Terebinto pubblica la Gioia...

Il Terebinto Edizioni pubblica “A Scuola di Universi”, il romanzo fantascientifico di Cosimo La Gioia




Dopo l’ambientazione urbana e familiare del primo libro L’ascensore e altri racconti, l’autore tarantino cambia stavolta completamente prospettiva, per cimentarsi in una narrazione a metà tra fantascienza e filosofia. 

Qual è lArchè, il principio primo da cui deriva tutta la realtà? Questa domanda, che tiene occupata lumanità da millenni, ha offerto lo spunto a Cosimo La Gioia per queste sue nuove pagine, permeate dal suo grande amore per l’astronomia e la fisica, ma anche dalla riflessione filosofica e persino da un tocco di umorismo.

Tornando alle domande esistenziali -  che Leopardi immortalò nel suo Canto del Pastore Errante dell’Asia - anche La Gioia volge lo sguardo alle stelle, all’immensità dell’universo e si pone gli stessi interrogativi calandoli, però, nelle forme della fantascienza. 

“A Scuola di Universi - spiega Cosimo La Gioia - intende veicolare un messaggio di ottimismo cosmico, pur se la storia e il presente dell'umanità sembrano suggerire piuttosto il contrario.  L'idea che mi ha spinto a scriverlo è stata quella di ipotizzare uno scenario originale riguardo all'origine dell'Universo, sulle orme di altri autori di fantascienza. Mi ha spinto anche il desiderio di riflettere sui "massimi sistemi", come forse l'uomo moderno fa oggi molto meno che in passato. La storia ha anche un significato più profondo, ma recondito, che solo una parte dei lettori sarà in grado di cogliere”. 

A Scuola di Universi è anche il primo progetto del MIAMA - Movimento Internazionale Autori Musicisti Artisti e include i contributi artistici e musicali di: Samantha D’Angelo, Alessandro Tabacchi e Alessandro Colombo. Ciò crea una vera opera multidimensionale che consente al pubblico una fruizione più immersiva e coinvolgente. 

Ad Albissola Marina (Sv) musica il 31 agosto 2022

Mercoledì 31 agosto alle ore 21

Silvia Schiaffino (flauto traverso) e 

Renato Procopio (chitarra) in

"SETte note per sognare"


               

Silvia Schiaffino dopo aver conseguito la laurea in farmacia studia flauto alla prestigiosa Scuola Civica di Milano e si diploma in flauto traverso al Conservatorio di Cuneo nel 2006 dopo soli tre anni di studio. Recentemente e' stata selezionata più' volte per suonare come allieva effettiva alle masterclass in Svizzera e Milano di James Galway , flautista considerato da tutti leggenda vivente del flauto traverso dal quale ha ricevuto apprezzamenti per la sua particolare gamma di sonorità ed espressività musicale. Nel 2010 ha suonato negli Stati Uniti in duo con il flautista James Strauss e la pianista Anastacia Sefeitdinova presso Hartford e New Haven e nel Maggio 2012 è stata invitata a tenere una masterclass al Festival Internazionale del Flauto presso il Conservatorio Nacional di Lima in Perù dove ha riscosso un grande successo di pubblico e critica e si è esibita come solista insieme all’orchestra Nazionale del Peru’ diretta dal M° Cesar Vivanco. Ha collaborato come flautista ed ottavinista con diverse orchestre ed ensemble da camera come l’orchestra filarmonica italiana e l’orchestra Jean Sibelius.

Renato Procopio ha conseguito il Diploma in chitarra presso il Conservatorio di Musica “G.F.Ghedini“ di Cuneo sotto la guida del Maestro Pino Briasco. Si e’ classificato al primo posto al concorso nazionale “P.Taraffo” di Genova nel 1989 e ottenuto il primo premio assoluto al medesimo concorso nel 1990 e il secondo al concorso internazionale di Milano nel 1990. Nel 2000 si è classificato al terzo posto nel concorso internazionale Riviera Etrusca e, nel 2004, ha vinto il primo premio per la sezione chitarra al concorso internazionale di esecuzione musicale G. De Vincenzi. Ha inciso un disco contenente i suoi arrangiamenti per chitarra sola delle colonne sonore dei più celebri film di Walt Disney. Nel 2014 inciso insieme al chitarrista Federico Briasco, alla flautista Silvia Schiaffino e alla violinista Elena Aiello il disco “Se fosse poesia...”  contenente 10 sue composizioni che sono diventate colonna sonora del Libro/disco di poesie “Il Viaggio” scritto e inciso dall’attore e doppiatore romano Silvio Anselmo. 

Personale di Marco Pensavecchia, dal 1 settembre 2022, Albissola Marina (Sv)


 

Dopo il diploma al Liceo Artistico A. Martini di Savona, allievo, tra gli altri, del compianto Giampaolo Parini, MARCO PENSAVECCHIA ha intrapreso una strada lavorativa diversa, ma la  pittura e il disegno sono comunque una passione che continua a coltivare. Anni fa ha modellato un bassorìlievo in terracotta che, riproducendo la scala sociale in forma di piramide, partiva dalla lotta dell'ultimo per arrivare al primo. 

In ceramica ha dipinto piatti con creature marine molto realistiche.

Preferisce, però, dipingere e disegnare figure umane. Ha partecipato a qualche mostra collettiva: nel 2003, per il cinquecentenario dell'elezione di Giulio II, ha esposto al Priamar una riproduzione ad olio su tela de   “Il Giudizio Universale” di Michelangelo che gli è costata cinque anni di lavoro. Nel 2010 ha partecipato a  Villa Cambiaso a una mostra patrocinata da Vittorio Sgarbi.

L'artista si è ispirato ai due grandi Michelangelo dell'arte: il Buonarroti e il Caravaggio.

Si ispira al corpo umano, femminile e maschile. Ritiene, soprattutto quest'ultimo, più armonioso e completo.

Ama riprodurre la luce che cade su una figura e crea ombre. Nel momento in cui la raffigura è come se uscisse dal suo cuore, perché come artista comunica le sue sensazioni. 

Quando si esprime sente di mettere anima e cuore in ciò che fa. 

Il quadro diventa quindi una finestra per guardare oltre, perché un'opera deve   emozionare chi la dipinge e chi la guarda.”

 

  Liberamente tratto da "II Letimbro" aprile 2020

 

L'artista presenzierà la sua mostra.

Miriam Barbone in poesia

“Il primo giorno. Poesie di amore e disamore”. Esce per Il Terebinto la prima raccolta di versi dell’avellinese
Miriam Barbone


L’incontro interiore con la sconvolgente dimensione dei sentimenti è il tema de “Il primo giorno. Poesie di amore e disamore”appena pubblicato per i tipi de Il Terebinto Edizioni, nella collana Carmina Moderna (136 pagg., 12 euro, nelle librerie fisiche e online).


Miriam Barbone - avellinese, classe 1995, laureata in Lettere Moderne e in Comunicazione pubblica e d’Impresa - inizia il percorso delle sue liriche partendo dalla dimensione onirica della fanciullezza, cresce attraverso le stagioni della vita e si scontra con la gamma dei sentimenti umani che sono a volte temuti, a volte invocati. 



La donna che emerge, in una parabola altalenante di emozioni dirompenti o distruttive, è il risultato di una fusione tra l’esperienza umana e la poesia, oramai divenuta creatura inscindibile. Questa è una raccolta delle poesie più intense che l’autrice ha scritto negli anni giovanili. “Il primo giorno” è la forma contratta di “Il primo giorno dell’ultimo mese”, quello che voleva essere il titolo originale, abbreviato per ragioni stilistiche, fa riferimento alla sua data di nascita: il primo dicembre.


La scelta fa fede a quella che è la natura dei componimenti. Pur nell’idea di fondo di restituire emozioni nelle quali chiunque possa identificarsi, le poesie hanno una tendenza autobiografica: sono intessute delle storie, delle oscillazioni, dei drammi e delle necessarie gioie dell’autrice.


In molti casi, le poesie non superano la pagina, in qualche caso sono dei flussi di coscienza nei quali, tuttavia, ogni parola risponde ad uno stato d’animo sviscerato e riportato su carta.


“Il libro costituisce il completamento, quasi il coronamento, di un lavoro avviato diversi anni fa. - spiega Miriam Barbone - Al suo interno, infatti, sono contenute le poesie che, in qualche modo, ho “scelto” perché seguono pedissequamente il mutare dei tempi e delle stagioni della mia vita, più o meno solari, restituendo un’intensa altalena emotiva. 


Amore e disamore in questo caso non hanno solo un’accezione romantica, che pure trova ampio spazio nei testi, ma sono espressione di una gamma sterminata di emozioni, alle quali solo la poesia ha saputo dare voce. Si tratta di contrasti e di note stridenti, in qualche caso, di parole tenui e carezzevoli, in altri, ma accomunate tutte dalla stessa esigenza di immortalare un momento e concedergli durata e valore. 


Mi sono laureata in Lettere moderne e, successivamente, in comunicazione, ma mi piace scrivere da sempre. La parola mi ha sempre affascinato, prima di qualsiasi scelta. La mia maestra di italiano delle elementari, in terza elementare, mi apostrofò con l’epiteto di “poetessa”. 

Oggi non so se fosse un monito a perseguire quella strada, o una piccola predizione ma, senz’altro, una parte di me, con merito più o meno soggettivo, si sente “poetessa””. 

venerdì 12 agosto 2022

La Traviata di Massimo Testa alla Cavea Teatrale di Venticano (Av), 26 agosto 2022

 LA TRAVIATA  - VENERDì 26 AGOSTO 2022

 

LA LIRICA NELLA CAVEA TEATRALE DI VENTICANO 

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Grande evento Venerdì 26 Agosto 2022 alle ore 21.00.



L’Amministrazione Comunale di VENTICANO (AV), per iniziativa del Sindaco Dott. LUIGI DE NISCO, e l’ASSOCIAZIONE ZENIT 2000 di Avellino, su idea del Presidente M° MASSIMO TESTA, presentano LA TRAVIATA di Giuseppe Verdi, in forma integrale con allestimento scenico, nella suggestiva e accogliente CAVEA TEATRALE della cittadina, che apre dunque alla realizzazione di grandi eventi lirici affianco alle consuete rappresentazioni teatrali e musicali già messe in campo da anni.


Massimo Testa


LA TRAVIATA vedrà la partecipazione di un Cast di cantanti di eccellente qualità, tra cui citiamo la Violetta di YAO BOHUI (Cina), l’Alfredo di IGNACIO ENCINAS (Spagna), il Germont di CARLO PROVENZANO, il Dottor Grenvil di GIANFRANCO ZUCCARINO, la Flora dell’irpina HERA GUGLIELMO. Con Il CORO LIRICO DI LECCE, Mastro del Coro Vincenza Baglivo, e con l’ORCHESTRA SINFONICA BULGARIA CLASSIC. Maestro direttore e Concertatore il M° MASSIMO TESTA. La regia è di VITO CESARO.

Scene di Grasso, Lucera, Costumi da Bastiani, Macerata. Direttore di produzione l’esperto e attento BRUNO CARLETTI. Comunicazione by Alem di TINA RIGIONE.

L’evento, con il Patrocinio della Regione Campania e del Ministero della Cultura, è in collaborazione con la Pro Loco e il Forum Giovani di Venticano, Cooperativa MusicaInsieme, Sistema MED, CASTELLI D’IRPINIA.

Biglietteria e prevendita https://www.postoriservato.it/la-traviata_sp_6834.html  info al 339.8226488, 339.5880749, 391.7024765. Altre info su http://www.massimotesta.com.

Una serata per gli amanti della lirica, ma anche e soprattutto per tutti coloro che vorranno godere di uno spettacolo di ampio respiro artistico e culturale in una delle location più suggestive del territorio irpino.