L’ASSOCIAZIONE ZENIT 2000 di Avellino presenta
SINFONIE D’AUTORE
“L’ITALIA IN EUROPA DAL ‘700 AL TARDO ROMANTICISMO"
DOMENICA 27 OTTOBRE 2024 ORE 19,00
TEATRO PARTENIO - AVELLINO
Con l’autunno 2024 torna al Teatro Partenio la rassegna SINFONIE D’AUTORE - “L’ITALIA IN EUROPA DAL ‘700 AL TARDO ROMANTICISMO", dopo gli appuntamenti già tenuti in primavera in città.
L’evento vedrà sul palco l'ORCHESTRA DA CAMERA ZENIT 2000 con la direzione del M° MASSIMO TESTA e la partecipazione straordinaria del M° FRANCESCO NICOLOSI, pianista di fama internazionale, che presenterà per l’occasione il Concerto n°4 per Pianoforte e Orchestra di Giovanni Paisiello, del quale è autore di ampia e qualificata discografia.
In programma ancora musiche di Giacomo Puccini, in occasione del centenario dalla morte, e di Edvard Grieg.
La Rassegna, con il patrocinio del MINISTERO DELLA CULTURA, REGIONE CAMPANIA, COMUNE DI AVELLINO, è in collaborazione con l’Associazione PER CASO SULLA PIAZZETTA di Avellino, CASTELLI d’IRPINIA®, il Sistema MED Campania, Arena Pianoforti.
Prevendita: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/l-italia-in-europa-dal-700-al-tardo-romanticismo/250024.
Riduzioni studenti e abbonati FIDELITY rassegna Contemporanea…mente.
Biglietteria presso Teatro Partenio aperta dal giovedì al sabato, ore 17.30-20.30. Info al 348 4072885.
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Riduzioni studenti e abbonati FIDELITY rassegna Contemporanea…mente.
Biglietteria presso Teatro Partenio aperta dal giovedì al sabato, ore 17.30-20.30. Info al 348 4072885.
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FRANCESCO NICOLOSI, PIANISTA
Diplomatosi in Conservatorio giovanissimo con il massimo dei voti e la lode, Francesco Nicolosi parte all’età di diciassette anni dalla sua Catania alla volta di Napoli dove incontra Vincenzo Vitale, riconosciuto didatta tra i migliori della tradizione pianistica italiana. Ben presto ne diventa uno dei migliori allievi tanto da essere considerato a tutt’oggi uno dei massimi esponenti della scuola pianistica partenopea.
Il 1980 è un anno importante con due Premi che segneranno il suo destino artistico: quello al Concorso Pianistico Internazionale di Santander e - soprattutto - la vittoria al Concorso Internazionale d’Esecuzione Musicale di Ginevra che dà inizio a una carriera internazionale che lo consacra come uno dei pianisti più interessanti della sua generazione.
Si è esibito nelle più importanti sale da concerto del mondo, dal Kennedy Center di Washington alla Queen Elizabeth Hall e Wigmore Hall di Londra, dalla Victoria Hall di Ginevra alla Radio Nacional di Madrid, e ancora la Salle Gaveau di Parigi, il Teatro alla Scala e la Sala Verdi di Milano, il Teatro dell’Opera e l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, il Teatro di San Carlo di Napoli, l’Herkulessaal di Monaco, la Brahmssaal di Vienna, il Megaron di Atene, etc.
Oltre che in tutta Europa ha effettuato tournée in Islanda, Russia, Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina, Singapore, Giappone e Cina.
Dal 1990 incide per le etichette Nuova Era, Naxos e Marco Polo. I suoi dischi sono stati recensiti in maniera sempre entusiastica dalle più quotate riviste musicali europee, americane e asiatiche, e vengono regolarmente trasmessi dai canali classici delle radio di tutto il mondo. Sull’incisione per la Naxos di due rari concerti di Paisiello, l’autorevole critico e musicologo Paolo Isotta ha scritto di lui: (...) bisogna riconoscere che nessuno oggi gli può essere accostato per la luminosità del suono, la capacità di cantare e legare (...) egli va considerato uno dei migliori pianisti viventi (...) il sommo Arturo Benedetti Michelangeli eseguì musica del Settecento ispirandosi agli stessi criteri di massima adottati dal Nicolosi ma forse non con altrettanta lucidità e coerenza. Nicolosi porta a compimento ciò che Benedetti Michelangeli annuncia.
È stato insignito di prestigiosi premi nazionali ed internazionali: il Bellini d’oro nel 1994, il Japan Chubu University Award nel 1996 e nel 2001, il Premio Ara di Giove nel 2004, il Premio Aci Castello Riviera dei Ciclopi nel 2008, il Premio Note nell'Olimpo a Bari nel 2012, il Premio alla carriera Domenico Danzuso a Catania nel 2012, il Premio Cosimo Fanzago a Napoli nel 2013, il Premio Sergei Rachmaninov International Award a Mosca nel 2017 e nel Giugno del 2021 ancora a Napoli il Premio Pietro Golia.
Ricopre l’incarico di Presidente e direttore artistico del Centro Studi Internazionale Sigismund Thalberg con sede a Napoli, che svolge dal 1996 una riconosciuta attività di ricerca e di studio incentrata sulla rivalutazione della figura del grande pianista austriaco Sigismund Thalberg, fondatore della Scuola pianistica napoletana.
Dal 2015 al 2019 ha ricoperto la carica di direttore artistico dell’E.A.R. Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania.
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